I SIGNORI DEL TEMPO

 

Siamo della foglia il volo danzato

e l’andare non voluto, ma dal vento dato.

Siamo di Aracne il suo incantevole tessere

e della tela il guizzo, quando la morte si fa.

Del lume di cera eccoci scioglievolezza,

gocciolanti alla luce e Informi nella tenebra.

Del mare il darci al cielo

come delle nuvole alla terra

il cui incedere è un ritorno

e il cambiare è la forma.

Del volare senza meta,

del tessere il tempo,

della scioglievole caduta,

siamo i signori erranti e mutevoli.