Nota su simbolismo e retinature nelle opere:
Le opere di Andrea Zaniboni, non prive nel loro nascere di pulsione intuitiva, sono plasmate nell’atto componitivo da uno studio scrupoloso delle correnti esoteriche ed alchemiche tradizionali di oriente ed occidente.
La serie Sei Allegorie è stata realizzata in maggior parte partendo da bozze cartacee realizzate agli inizi degli anni 2000 e poi rielaborata in computer grafica nel 2019.
Delle prime tre bozze sono rimaste solo le scansioni ad alta risoluzione (gli originali purtroppo sono andati fatalmente perduti).
Gli elementi simbolici primari nelle opere sono:
-
Carpe cosmiche rossa e blu, reinterpretazioni dei principi maschile e femminile, Yang e Yin cari alla tradizione filosofica cinese Taoista e confuciana del Taijitu.
-
Sole (rappresentato anche dal girasole), Luna e Terra, simboli alchemici astrologici e di gravitazione intesa come richiamo a prossimità intime ed eclissamenti.
-
Frecce e indicatori che determinano direzione temporale e di lettura.
-
Tridenti e fiocine, simboli di potere e controllo come il Trishula
-
Occhio-teleobiettivo che rappresenta il punto d’osservazione privilegiato sia dell’artista che dell’osservatore, intenti nell’interpretazione dell’opera.
- Cerchio, triangolo equilatero e quadrato, indicatori di realazione tra forme e significato allegorico.
Le retinature (campionamenti digitali da originali eseguiti a mano) che riempiono alcuni spazi nelle opere, sono equiparabili alla radiazione di fondo cosmica e l’effetto neve dei vecchi televisori analogici, che appariva quando i canali non erano sintonizzati sulle frequenze giuste.
Indicano contemporaneamente l’aspetto di profondità del cosmo psicologico delle opere, quindi dell’autore e il desiderio dello stesso di trovare una sintonia con la psiche dell’osservatore.
N.B.
Disegna il centro, opere di Andrea Zaniboni, è una galleria virtuale, comprensiva di didascalie delle opere pittoriche.
Per tanto il tono dei testi adibiti alla descrizione dei quadri è volutamente impersonale.